A. gentilis, Felis silvestris
... della Lepre, dell'Astore e del Gatto (selvatico)
foto e testo di Bruno Dentesani
Valli del Natisone, primi di febbraio, giornate di grande freddo. Trovata una grossa lepre predata e mangiata in parte da un Astore, il giorno successivo ho posizionato una fototrappola lasciandola sul posto per alcuni giorni.
Il primo e il secondo giorno, come risulta dalle date impresse sui files della fotocamera, l'Astore ha continuato a cibarsene (v. foto) fino all'arrivo di un grosso gatto (v. foto) che mi sembra "abbastanza" selvatico, sia per il disegno del mantello, sia per la potenza con la quale maneggia e solleva la lepre di quasi due chili di peso. Il gatto ha probabilmente impedito al legittimo proprietario di avvicinarsi in seguito ed è poi rimasto per due giorni e due notti ininterrottamente nei pressi della preda fino a mangiarla completamente.
Ritengo interessante la sequenza fotografica che documenta la presenza dei predatori e il succedersi degli eventi.
Associazione Studi Ornitologici e Ricerche Ecologiche del Friuli Venezia Giulia